PAROLES

[Strofa]
Ti dirò quello che penso a costo
Di sembrare presuntuoso anche se è l’opposto
Viaggio low cost perché è il mio habitat
E scrivo di più se è scomodo il posto
Ho un estraneo accanto e penso che un po’ lo conosco
La strada è lunga, un gran bagaglio, sto su un mezzo pesante
Viaggiamo forte e sul paesaggio a volte penso a che salto sarebbe
Come sfiorare l’acqua mentre ci surfo sopra
Mentre ti osservo sola lì
Mi chiedo il perché e a tratti perdo le staffe
Odio ‘sta legge che se vieni dalla strada devi atteggiarti a criminale
E la scusa di quei soldi da buttare
Che poi compri due, tre cose, è tutto uguale
Che ti affacci da un hotel costoso e il mondo è brutto uguale
Io ho l’ansia che quello che scrivo non sia niente di nuovo
Si ingrandisce e a un tratto in me non vedo più niente di buono
Ti bacerò pure se pungi, metterò a tacere i trucchi
‘Sto mondo fa paura, non si può piacere a tutti, lo so

[Outro]
Primo grossolano tempio nel quale o [?] nel quale entri
Ma se non entri da lì, non puoi arrivare, cioè il mondo è nel mio corpo
Ma da dove vuoi che sia? Cioè, da dove vuoi che venga fuori?
Anche la visione che tu hai di questo albero, è dal tuo corpo
E se il tuo corpo non è pulito
E se il tuo corpo non è pronto
Come lo vedrai ‘st’albero?
Oh è elementare ‘sta cosa
Lo vedrai male, lo vedrai distorto, anzi non lo vedrai proprio perché ti si allontana sempre di più. Questo è basilare
È il sesso, cazzo, è il modo in cui io posso raggiungere l’altra figura e unirmi a lei
Ma perché cazzo me l’avete maledetta questa cosa?
Questo è un mistero, perché l’erotismo, l’amore, scop–, quella roba li, che è la cosa, è una delle cose più belle che ci sono
Questo fremito divino che abita in noi che è il respiro del cosmo e dell’universo che, che attraverso il sesso si esprime, addirittura, poi, creando vita
Ora queste sono delle [radici?], perché le abbiamo sepolte?
Non lo so, io non ho una risposta a questo, non so dirti
Però la mia domanda che mi facevo è: ‘Do cazzo è finita la rivoluzione sessuale? Ahó, ce so’ stati gli hippy, ce so’ stati i figli dei–, ma ‘do cazzo ‘so finiti questi? Pu–
Capisco che molta di ‘sta roba era velleitaria, ma molta no
Perché in parte avevano ragione
Allora i vari Lowen hanno perso
La bioenergetica non c’è
Non vedo corpi che attuano dimensioni bioenergetiche dal punto, se non vabbè, okay, fanno le loro–, ma so’ sempre autoreferenziali
Siamo chiusi dentro noi stessi, nella nostra piccola pratica onanistica

E siamo infelici
Tremendamente
Cioè, innanzitutto, bisogna esse’ felici, cioè, perché non è un det–, non è un must
No, no
Però se stai male, eh, c’è qualcosa che non va
Se sei costantemente scontento, se sei costantemente preoccupato, se hai paura costantemente, c’è qualcosa che non va
Ahó, ma, insomma, non è che c’ha obbligato qualcuno a star qui, eh, non è che… insomma
E quindi mi fai pensare, “habitat” mi fa pensare, vabbè, “habitat”, sì, però pe’ non essere una roba che sta campata per aria
Uhm, uhm
Andiamo avanti, [?] non ti ho detto, il mio–

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